Originalmente inviato su: news:it.cultura.religioni.buddhismo.
Data: 30/12/2008 15:50
Oggetto: Un altro grande buddha...
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Lievemente riedito.
Un argomento sul quale avevo
già avuto modo di lamentarmi un po' di tempo fa: http://alessandro.route-add.net/Testi/Dhammico/buddhismo-religione.html. Riguarda le priorità di una vita
vissuta secondo gli standard e gli scopi del buddhismo che mi paiono
regolarmente sovvertiti nella pratica. E, a peggiorare le cose,
non solamente in quelle circostanze in cui non era effettivamente
proficuo o ragionevole impiegare altrimenti quanto si aveva a
disposizione in termini di materiali e risorse, ma fatto con disarmante
regolarità anche quando erano facilmente pensabili e realizzabili
progetti di ben maggiore spessore religioso, culturale, sociale e
ambientale. Possibile che così tanta gente sia arrivata a
convincersi che lo scopo del buddhismo sia la parossistica celebrazione
della gloria terrena del culto, che fare questo conferisca un merito
tanto maggiore del promuovere azioni e finanziare progetti di utilità e
salvaguardia culturale, sociale e ambientale? Che futuro si può
pensare avrà il buddhismo se quello delle statue colossali, dei templi
enormi, delle pagode ciclopiche e delle campane da record mondiale
sembra il solo a riscuotere l'interesse di quanti hanno le risorse da
impiegare in tali progetti faraonici?
L'ossessione per la
grandiosità, accompagnata dalla completa indifferenza e menefreghismo
per la propria società, cultura e ambiente mi sembrano forti segni di
decadenza e di una disamoralità incancrenita nel cuore e nella mente
dei sedicenti buddhisti.
http://sdhammika.blogspot.com/2008/11/another-big-buddha_21.html
Un altro Grande Buddha
21 novembre 2008
Il
primo maggio del 2002 gli scultori hanno iniziato a lavorare su quella
che sarà di gran lunga la più grande immagine umana esistente, un
Buddha reclino alto 68 metri e lungo 416 metri. La scultura è in
corso
d'opera, ricavata da un'enorme collina nella contea di Yiyang nella
provincia della Cina orientale di Jiangxi. E così, mentre i
missionari in Cina attraggono centinaia di migliaia di convertiti ogni
anno con i loro servizi di igiene di base, centri per accudire i
bambini, corsi di
inglese, libri prodotti accuratamente ed economici o addirittura
gratuiti, centri di assistenza e di accoglienza, istituti teologici e
case di riposo per gli anziani, noi buddhisti continuiamo a
scialacquare
le nostre risorse ed energie in progetti come questo. A giudicare
dalle
fotografie, come molti altri Buddha giganti, questo non ha neanche la
virtù d'essere particolarmente bello.
I diritti d'autore sono detenuti dall'Autore dell'originale.
I diritti della traduzione in italiano sono del traduttore.
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